Iniziato come progetto di ricerca di Massimo Banzi, David Cuartielles, Tom Igoe, Gianluca Martino e David Mellis presso l'Interaction Design Institute di Ivrea nei primi anni 2000, si basa sul progetto Processing, una lingua per imparare a programmare all'interno del contesto delle arti visive sviluppato da Casey Reas e Ben Fry, nonché un progetto di tesi di Hernando Barragan sulla scheda Wiring.
La prima scheda Arduino è stata introdotta nel 2005 per aiutare gli studenti di design - che non avevano alcuna precedente esperienza nella programmazione elettronica o dei microcontrollori - a creare prototipi funzionanti che collegano il mondo fisico al mondo digitale. Da allora è diventato lo strumento di prototipazione elettronica più popolare utilizzato dagli ingegneri e persino dalle grandi aziende.
Arduino è il primo progetto hardware open source diffuso ed è stato creato per costruire una comunità che potrebbe aiutare a diffondere l'uso dello strumento e beneficiare dei contributi di centinaia di persone che hanno aiutato a eseguire il debug del codice, scrivere esempi, creare tutorial, supportare altri utenti su forum e costruire migliaia di gruppi in tutto il mondo. Siamo eternamente grati di essere supportati da una comunità così straordinaria.
Dalla fondazione del progetto Arduino, sono state introdotte molte nuove schede di sviluppo e librerie software, ampliando la gamma di possibilità disponibili per la comunità. Oggi, più di un decennio dopo, Arduino continua a fornire hardware e software open source per dare vita a nuove idee.
L'apertura e la facilità d'uso del progetto ha portato all'adozione di massa di progetti elettronici basati su microcontrollori ed è stato un catalizzatore nella creazione del movimento Maker. Arduino è diventata la scelta numero uno per i produttori di elettronica, in particolare per lo sviluppo di soluzioni per il mercato IoT , che si prevede diventi un mercato da $ 6 trilioni entro il 2021.